Questione antenne: il coraggio di informare correttamente l’opinione pubblica.

Ci dispiace molto apprendere dagli organi di stampa le dichiarazioni del Consigliere Tramontano che, sul tema dell’istallazione dei ripetitore telefonici, definisce l’azione politica dei 5 Stelle “indifferente, incompetente e insensibile”.

Definizioni offensive a parte, ci pare giusto ribadire che l’attuale amministrazione comunale è stata l’unica, dopo decenni di immobilismo, a provare a dare una disciplina alla questione affidando a dei professionisti la stesura di un piano antenne.

Va tuttavia precisato che l’attuazione del piano antenne non potrebbe comunque bloccare l’istallazione di nuovi ripetitori ma, semplicemente, individuerebbe le zone privilegiando siti di proprietà pubblica, e comunale in particolare. Del resto, il Consigliere sa bene tutto ciò ma agita continuamente questioni che, come egli stesso sa, non hanno alcun supporto nella giurisprudenza; prova ne è la circostanza, non affatto secondaria, che le antenne già installate in città hanno le stesse caratteristiche di localizzazione di quelle che oggi sono state installate.

Alla cittadinanza avevamo già detto chiaramente, anche alla presenza di altri esponenti politici – Tramontano compreso – che la disciplina delle antenne, per volontà dello stesso legislatore, considera queste installazioni di valore strategico e di interesse nazionale e pertanto il piano antenne – è l’auspicio di tutti – potrà garantire una più equa distribuzione, ove possibile, ma non contrastare l’installazione in sé.

Speriamo, pertanto, che la comunicazione politica abbia il coraggio di informare correttamente l’opinione pubblica, senza creare aspettative e soprattutto senza creare una conflittualità utile, forse, solo a qualcuno ma non certo alla cittadinanza tutta.