Roberto Gravina: “Idee chiare per intervenire subito e ridare slancio all’amministrazione comunale con figure competenti”

L’ultima settimana di questa lunghissima campagna elettorale, si aprirà per Roberto Gravina, candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle al Comune di Campobasso, con una conferenza stampa fissata per lunedì 3 giugno, alle ore 11.00, presso la sede elettorale del MoVimento in via Nobile numero 17 a Campobasso, alla quale parteciperà anche Angelo Primiani, portavoce del MoVimento 5 Stelle al Consiglio Regionale.

Durante la conferenza Roberto Gravina affronterà principalmente i temi legati alla riorganizzazione e al potenziamento della Polizia Municipale.
“Per poter garantire una gestione proficua e immediata di una serie di problematiche amministrative legate a un settore importante come quello della Polizia Municipale – ha dichiarato Gravina – si dovrà necessariamente partire da un’accurata verifica della pianta organica e della capacità assunzionaleIl nostro programma prevede il potenziamento della polizia locale non soltanto con uomini, ma anche con mezzi e, soprattutto, non si potrà procrastinare ulteriormente, come fatto in questi anni, l’avviso pubblico per il reperimento di un nuovo Comandante.
Tutto ciò rappresenta una parte significativa del nostro programma inerente il riassetto dell’amministrazione comunale, – ha continuato Gravina –  che si baserà, in ogni settore, sull’individuazione di persone che abbiano competenze specifiche e professionali ben riconosciute. Ciò è trasferibile anche nelle scelte da porre in essere nel momento in cui i cittadini, il 9 giugno, esprimeranno per me e per la mia squadra la preferenza come sindaco. Infatti, bisogna intervenire immediatamente avendo ben chiare le azioni principali da compiere nel breve e nel medio periodo. Per questo abbiamo individuato già delle macro aree per una possibile strutturazione della giunta da far partire anche con 4 assessori. Tra questi, – ha precisato il candidato a sindaco del MoVimento 5 Stelle – non escludiamo figure tecniche da scegliere non in base alla loro vicinanza politica, ma in base alle loro capacità e competenze, perché il bene della città viene prima di ogni altro interesse di bandiera.”