Campobasso, per troppi anni, non ha seguito un modello di sviluppo sostenibile della propria pianta urbana.
Una classe politica scellerata e impreparata è stata incapace di fornire indirizzi certi e direttive efficaci. Il territorio comunale è stato, quindi, progressivamente cementificato, contravvenendo agli standard urbanistici e trasformando intere aree cittadine in quartieri dormitorio, senza adeguati servizi al cittadino e soprattutto senza collegamenti con il centro. Negli ultimi venti anni, la città ha così perso il proprio prezioso patrimonio verde e l’equilibrio di vivibilità che, da sempre, la caratterizzava. Lo strappo tra periferia e centro ha, di fatto, peggiorato la qualità della vita di tutti gli abitanti, costringendo i cittadini ad utilizzare l’automobile anche per soddisfare le necessità più elementari. Alla luce di tutte queste carenze occorre individuare soluzioni flessibili ed efficaci per ricostituire un modello di città sostenibile.
Noi pensiamo che un nuovo modello di riordino e di sviluppo urbano costituisca una priorità. Immaginare una nuova Campobasso, tra parchi, giardini e piazze, con percorsi verdi e cicolo-pedonali, è possibile. Noi ci abbiamo provato. Abbiamo tracciato un solco, un’idea alla quale lavorare insieme tutti. Abbiamo bisogno della vostra collaborazione, quella dei cittadini, noi faremo la nostra parte, attuando il programma e aprendo le porte del Comune al confronto e alla partecipazione pubblica! Non lasciateci soli, la città è la nostra casa e ci appartiene, un altro futuro è possibile, basta volerlo!