Il mitico Ulisse, al largo della penisola di Sorrento, si fa legare all’albero della nave per resistere al canto delle sirene. Quel canto, quelle sirene infatti possono essere fatali per l’eroe greco e i suoi compagni.
A cosa dovrebbe servire nella realtà l’interpretazione di questo mito? Indurre forse i ragazzi a tenersi lontani dalle insidie? Dovrebbe! E invece, giovani e giovanissimi, affetti da disagio, attratti dal desiderio di trasgredire, o ancora indotti dal leader del gruppo, apprendono comportamenti deviati, fino ad assumere sostanze stupefacenti, alcol, energy drink.
Il consumo e l’abuso di bevande alcoliche, in particolare, sta assumendo nella nostra città dimensioni preoccupanti, soprattutto perché interessa i teenager, i soggetti più vulnerabili, data la minore capacità dell’organismo giovanile a metabolizzare e smaltire l’alcol ingerito.
Cosa dire degli adulti? Si segnalano, in percentuale crescente, i casi di persone, appartenenti a tutte le fasce sociali, che cadono nella dipendenza: assunzione di sostanze stupefacenti, uso di alcol e gioco d’azzardo, spesso correlati che, diventando vizi, annientano la dignità del singolo, sconvolgono del tutto la vita delle famiglie e si ripercuotono negativamente su tutta la comunità.
Sensibile al problema, il MoVimento 5 Stelle ha incontrato gli operatori del Sert di Campobasso, medici psicologi e psichiatri che da anni lavorano in questo ambito così delicato e complesso, e dai colloqui tenuti è emersa l’urgente necessità di intervenire, di arginare e prevenire la diffusione delle dipendenze. Il passo per arrivare alla piaga sociale è, infatti, breve!
La legge 125 del 2001 e la Carta Europea sull’alcol, nonché i riferimenti normativi per la cura e la prevenzione dell’alcolismo, tutelano la vita familiare, sociale e lavorativa, rispondono ai bisogni della comunità, favoriscono l’informazione e l’educazione, e devono essere finalmente applicate e considerate.
Cosa manca a Campobasso per raggiungere questi obiettivi? La progettazione e la realizzazione di piani integrati, che coinvolgano i diversi soggetti istituzionali: la costante sinergia tra forze politiche, strutture sanitarie e servizi sociali dovrà dunque garantire alla famiglia in primis, quindi alla scuola e alla società, la promozione della salute.
Il MoVimento 5 Stelle, come scritto nel programma per Campobasso, in ottemperanza alle norme, ai principi etici e agli obiettivi europei, implementerà strategie orientate alla protezione della salute, con azioni di contrasto e severe misure di controllo sui limiti e divieti esistenti.