In attesa di incontrare mercoledì 15 maggio, alle ore 19.00, presso il CoWorking Inflazione Caotica le associazioni ambientaliste cittadine per discutere con loro di ambiente e mobilità, prosegue l’attività di presentazione mirata e puntuale di Roberto Gravina e della sua squadra impegnata a sostenerlo. Nei diversi appuntamenti che stanno caratterizzando questo periodo, Roberto Gravina ha avuto modo di fare qualche puntualizzazione su quanto sta producendo questa campagna elettorale.
“Per come viviamo noi la politica, la campagna elettorale è un momento di confronto su progetti e strategie per amministrare la nostra città. – ha detto con tranquillità Gravina – Chi continua a piagnucolare dicendosi vittima di odio dovrebbe semplicemente rassegnarsi alla libertà e alla democrazia. La critica è un esercizio democratico che non solo è un diritto, ma è un atto doveroso per focalizzare l’attenzione di chi amministra su ciò che deve essere migliorato. Purtroppo, per poterlo capire, bisognerebbe non liquidare con leggerezza e superiorità, così come fatto in questi cinque anni dall’amministrazione che ci stiamo mettendo per fortuna alle spalle, le osservazioni degli altri, arroccandosi ostinatamente nella propria torre di comando.Cosa è stato fatto in questi anni da chi ha governato lo viviamo come cittadini ogni giorno e davvero, purtroppo, non bastano elenchi virtuali tutti da dimostrare per capovolgere la realtà.
Riteniamo che sia molto più importante, invece, dare centralità e dignità alla politica comunale facendo sì che questa si riappropri del suo ruolo primario di programmare le attività che ritiene necessario porre in essere, avendo una visione chiara, precisa e a lungo termine delle risorse, delle metodologie e degli obiettivi, primo fra tutti quello di formare cittadini consapevoli e attivi.
D’altro canto, dei candidati creati in laboratorio spesso si perdono le tracce non appena sono costretti al confronto pubblico e diretto. – ha chiosato in conclusione Gravina riferendosi alla coalizione di centro destra – Gli artifici elettorali hanno poca presa nelle strade e nella vita di una comunità cittadina che continua a non conoscere i programmi d’azione e la personalità politica di chi appare davvero ignara delle problematiche di questa città. Tutte le cose che non hanno una forte consistenza dettata dagli interessi collettivi evaporano, questa è la verità che nel centro destra, alla prova dei fatti, stanno scontando sulla propria pelle.”