Immaginare di scrivere una nota stampa da consigliere di minoranza che ottiene un risultato amministrativo/gestionale per tutta la collettività è già una gran soddisfazione.
Ma la soddisfazione aumenta quando il risultato è stato ottenuto dopo una serie di repliche della Sea, condite da valutazioni personali ai limiti della diffamazione, che oggi lasciano il passo alla verità, una verità fatta di atti concreti che certificano le nostre ragioni.
Il riferimento è alla deliberazione di Giunta comunale n. 261 del 6.12.2018 con la quale si pone fine alla principale causa di produzione di utili ad opera della municipalizzata Sea, e della loro inevitabile tassazione, ovvero ciò che abbiamo (ed ho strenuamente) sostenuto ovvero la corresponsione a CONSUNTIVO (e non più a preventivo) dei trasferimenti comunali per la gestione del piano neve.
Infatti, come si ricorderà, è da tempo che avevamo posto l’attenzione sul fenomeno della tassazione degli utili di impresa della partecipata, utili prodotti non già da virtuosismi amministrativo/gestionali, ma da anomali trasferimenti da parte del Comune, di risorse afferenti la gestione dello sgombero neve http://campobasso5stelle.it/s-e-a-servizi-e-autotassazione/.
In 7 anni di gestione, SEA ha bruciato la spaventosa cifra di 794.842 euro e questo solo perché il Comune trasferiva alla municipalizzata, più di quanto la stessa spendeva per il servizio, con il risultato di produrre utili di impresa ovviamente da assoggettare a tassazione.
800.000 euro pagati allo Stato come utili di impresa, QUINDI TASSE, quando al contrario potevano essere impiegati per rispondere a reali esigenze della collettività. Dal verde pubblico, alle strade, ai marciapiedi, alla manutenzione del patrimonio comunale e via discorrendo.
Ecco, questo è quanto ho sempre sostenuto ovvero essere minoranza e opposizione, alternare la proposta al controllo ed alla denuncia. E oggi abbiamo ottenuto tanto, anche in barba al consiglio di amministrazione della Sea, sempre troppo preoccupato a replicare astiosamente, che pronto a recepire suggerimenti e proposte utili a tutti.
Da quest’anno, quindi, si pone fine ad una grave responsabilità politica e amministrativa: del Sindaco e del suo dirigente responsabile del controllo sulle partecipate, ma anche del management Sea, che per troppo tempo ha beneficiato di erogazioni finanziarie ingiustificate, peraltro onerose per tutta la cittadinanza, arroccandosi su posizioni ingiustificate e ingiustificabili per chi amministra denaro pubblico.