Questa mattina abbiamo protocollato altri due accessi agli atti amministrativi al Comune di Campobasso per approfondire e verificare lo stato in cui versano le scuole della nostra città. Si uniscono ai numerosi documenti prodotti fin dai primi momenti di questa consigliatura, azioni politiche destinate a conoscere meglio la situazione generale sul tema delle scuole e a proporre soluzioni per intervenire nel più breve tempo possibile in un contesto davvero desolante.
Si continua a rincorrere per tamponare ma ancora non si capisce come si scelga l’ordine di priorità. Chi stabilisce dove intervenire? Chi detta i tempi?
L’impressione è che chi urla più forte ottiene la legittima attenzione mentre tutti gli altri possono convivere con i dubbi legati alla sicurezza degli edifici che ospitano i propri figli.
Domani ci sarà un primo step indicato tra gli impegni richiesti dal Consiglio comunale al sindaco e si cercherà di sollecitare gli interventi utili per riuscire a dare risposte, ove possibile, in tempi più brevi di quelli votati in aula. Si proverà a richiedere una valutazione complessiva, edificio per edificio, e la relativa programmazione che si intende attuare, qualora necessario, predisponendo lavori che diano le garanzie di sicurezza previste dalla legge.
Perché i bambini di Campobasso hanno tutti pari diritti e tutti meritano parimenti lo stesso interessamento da parte dell’Amministrazione comunale.