Durante la seduta del Consiglio Comunale dello scorso 15 maggio, è stata approvata all’unanimità la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle tendente a vietare l’utilizzo di gruppi elettrogeni nell’ambito della Fiera del Corpus Domini a Campobasso.
Come noto, durante la tradizionale fiera, centinaia e centinaia di venditori ambulanti si riversano per le strade del centro cittadino, alimentando le proprie bancarelle con l’ausilio di generatori di energia elettrica a motore (alimentati a benzina, gasolio o miscela), generando un’altissima concentrazione di gas di scarico e polveri sottili alle quali vengono costretti alla dannosa esposizione, oltre gli stessi operatori commerciali, i visitatori delle bancarelle ed in particolare i tanti bambini costretti a camminare all’altezza di scarico dei gruppi elettrogeni. L’elevato numero di apparati e la loro concentrazione in aree ristrette, creano inoltre un effetto moltiplicatore dei fattori di rischio che riguardano, oltre la qualità dell’aria, anche i livelli di inquinamento acustico, sicuramente ben oltre i livelli consentiti dalle normative.
Con la mozione approvata, a partire dall’anno prossimo (data l’impossibilità di rendere esecutivo il provvedimento per l’imminente edizione 2017 della fiera) i gruppi elettrogeni saranno messi al bando ed in alternativa l’amministrazione sarà chiamata a predisporre i necessari allacci temporanei alla rete elettrica, così da riorganizzare l’intero sistema, riducendo i tanti rischi connessi all’impiego dei generatori portatili nonché migliorare anche l’aspetto del decoro delle aree mercatali.
Dalla discussione consiliare è altresì emersa la volontà di estendere tale provvedimento anche per le altre manifestazioni cittadine similari; proposta che sarà portata, si spera in tempi brevi, all’attenzione della preposta commissione consiliare permanente per le determinazioni del caso.