Tanto basta ad un consigliere comunale di Campobasso per percepire il gettone di presenza.
Da molti mesi ormai il gruppo consiliare del M5S si sta impegnando per modificare il regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale del capoluogo regionale.
Tra le diverse novità che saranno inserite nel nuovo regolamento è previsto l’obbligo di ciascuno consigliere di garantire la propria presenza durante i lavori in misura proporzionale alla durata dell’intero dibattito. La proposta del gruppo di maggioranza a palazzo San Giorgio – attualmente in discussione in Commissione Statuto – prevede, infatti, che il diritto a percepire il gettone di presenza maturi soltanto con l’effettiva permanenza del consigliere per almeno il 60% della durata del Consiglio, così come già accade per i lavori delle Commissioni consiliari.
Così da scongiurare episodi come quello accaduto durante la seduta consiliare dell’8 aprile 2022 allorquando una consigliera ha partecipato al Consiglio in modalità telematica collegandosi sul portale alle ore 8.30, rispondendo all’appello, e disconnettendosi 41 secondi dopo per poi non ricollegarsi più.
41 secondi: giusto il tempo di garantirsi il gettone!